Fonte: http://www.voltairenet.org/article165604.html
Protestiamo con estrema fermezza contro l’uso della forza nei confronti di civili, anziani, donne e bambini arrivati da svariati Paesi con l’intenzione di fornire aiuti umanitari al popolo di Gaza : secondo le prime notizie le forze di sicurezza israeliane hanno ucciso almeno due persone ferendone altre trenta.
Prendendo a bersaglio civili innocenti, una volta di più Israele ha dimostrato di non tenere in alcun conto la vita umana e le iniziative pacifiche.
Noi condanniamo severamente questa pratica inumana dello Stato ebraico.
Questo tragico avvenimento, verificatosi in alto mare e che costituisce una grave violazione del diritto internazionale, potrebbe innescare conseguenze irreversibili nelle nostre relazioni.
Oltre ai passi compiuti dal nostro ambasciatore a Tel Aviv, abbiamo chiesto urgenti spiegazioni all’ambasciatore israeliano ad Ankara, convocato al ministero, al quale è stato significato che questo atto inaccettabile è da noi recisamente condannato.
Quale che sia il motivo all’origine di tale comportamento, è impossibile tollerare questo genere di azioni dirette contro dei civili che stanno compiendo una missione umanitaria. Israele dovrà subire le conseguenze di un comportamento che viola il diritto internazionale.
Ahmet Davutoğlu – Preside della Facoltà di Relazioni Internazionali dell’Università di Beyckent (1999-2003). Ambasciatore della Turchia (2003-09). Ministro degli Esteri (dal 2009).
(Traduzione a cura di Aldo Braccio)